L’oceano ci fornisce cibo in una stupefacente varietà e quantità. Il consumo medio pro capite viene stimato dal Food and Agriculture Organization nelle Nazioni Unite (FAO) approsimativamene in 16 kg per anno. Dato che potrebbe essere sottostimato in quanto una significativa quantità di cibo marino prodotto dalla pesca artigianale per commercio ed auto consumo non rientra mai nelle statistiche ufficiali, per non parlare del serio problema della pesca illegale, non registrata e non regolata (IUU: Illegal – Unreported – Unregulated)

Il cibo che consumiamo e le modalità di preparazione vengono influenzate dalle tradizioni culinarie e dalla cultura in cui viviamo o a cui siamo esposti. Alcune culture vantano tradizioni più ricche e più ricette di altre, ma il commercio globale ed i viaggi permettono che le idee e le ricette viaggino ugualmente. La recente popolarità del sushi giapponese ne è un esempio lampante.

Questa sezione del sito Mundus Maris esplora differenti aspetti del cibo marino, della sicurezza alimentare, dei problemi sanitari e di sostenibilità, e affronta il problema del confrontarsi con tante, a volte sconcertanti, diversità.