Lo sport all’appuntamento con la protezione dell’oceano con Mundus maris, nella città di Hann Bel Air

La celebrazione del World Ocean Day era inserita come di consueto nel calendario annuale delle scuole di calcio della città di Hann Bel Air. Veramente, per diversi anni, in collaborazione con Mundus maris, queste scuole non hanno mancata alcuna edizione.

Con la crescita della collaborazione tra le scuole il programma del 2023 ha visto la partecipazione di 16 scuole di formazione, una che si è unita inoltre all’ultimo momento per arrivare a un totale di 17 partecipazioni. Questo è un ottimo segnale, tutti vogliono essere  partner attivi.

Come di consueto, la giornata si celebra in due fasi. Si inizia sempre con una pulizia della spiaggia la mattina dell’8 giugno, segue la fase finale di un torneo di calcio dedicato all’oceano. Così per l’edizione del 2023, la mattina dell’8 giugno si è svolta la mobilitazione dei giovani residenti dei 16 centri di formazione per pulire la spiaggia. È seguita una raccolta di rifiuti che sono stati trasportati alla discarica comunale.

Ogni anno i partecipanti rimangono stupiti dalle quantità di rifiuti di ogni tipo, questa volta anche un mobile scartato, che trovano e rimuovono dalla spiaggia. Meritano congratulazioni per il loro sforzo. Allo stesso tempo, come in altri luoghi, rimane la domanda su cosa stiano facendo i comuni e le istituzioni educative per organizzare la raccolta sistematica e il trattamento sicuro di vari tipi di rifiuti e come i cittadini vengano educati fin da piccoli all’uso del sistema di smaltimento differenziato e al mantenimento del loro ambiente pulito e sano.

Il pomeriggio dell’8 giugno era dedicato alle finali della competizione calcistica. Da notare che con 16 centri che avevano espresso la volontà di partecipare, i playoff erano iniziati già il 25 maggio, coinvolgendo due categorie: i cadetti di età compresa tra 16 e 17 anni e i più giovani di età compresa tra 12 e 13 anni. La stragrande maggioranza dei centri di formazione offre corsi per entrambe le categorie (giocatori adolescenti e più giovani).

Non si può sopravvalutare l’entusiasmo generato da questo torneo, ora all’ordine del giorno del mondo sportivo di Hann. Per apprezzarne il ruolo Ibrahima Ciss, detto Gabou e principale collaboratore di Mundus maris in relazione alle attività sportive del World Ocean Day e il suo vice, Aziz Babou, affermano che il torneo dell’8 giugno è diventato un evento importante nell’agenda annuale delle scuole della località. Gabou continua a dire: “Questo torneo, organizzato per diversi anni con il supporto di Mundus maris, è unico nel suo genere per la sua durata, che lo rende l’unico evento che garantisce un buon torneo a questi giovani motivati, ​​che ne hanno bisogno per acquisire esperienza”. Per le persone che vivono lontano dal contesto a cui si riferisce Gabou, va notato che ci diverse serie di competizioni ma per lo più eventi unici, spesso promossi con sfumature politiche alla vigilia di un’elezione. Raramente vengono offerti con regolarità. L’affidabilità dell’evento del World Ocean Day impressiona sempre la comunità.

Organizzatori e Ospiti d'onore con i premi della finale del torneo. Da sinistra: Bina Diop e Aliou Sall di Mundus maris, Abdou Karim Ndiaye, nuovo presidente degli Amici delle Scuole di Calcio, e Ibrahima Ciss, detto Gabou

Quindi l’attesa e la gioia erano tangibili già a fine maggio. Innanzitutto, per i cadetti, partecipavano 8 squadre delle seguenti scuole: Maison Foot, Challenge Foot, CPH, Mame Rokhaya, Friendship Club, Gonèye Montagne, Vision Foot, Top 11 e Gonèye Fari.

Quanto ai più giovani, hanno partecipato tutte le scuole, ossia: Maison Foot, Challenge Foot, CPH, Mame Rokhaya, Friendship Club, Gonèye Montagne, Vision Foot, Top 11, Gonèye Fari, Gonèye Bira, School “Mamadou Teuw”, Gonèye Mafall, B2 Sports, Olympic Sports, Yarakh United, Selection AMF Bel Air e Diégo Academy.

Tutte le squadre hanno ricevuto un pallone, in riconoscimento del loro impegno e della partecipazione.

Qui Gabou consegna un pallone al capitano di una delle squadre, visibilmente soddisfatto.

Le finali si sono svolte nel pomeriggio dell’8 giugno.

Quella dei più giovani ha visto il “Club de l’Amitié” vincere il trofeo giocando contro il Gonèye Montagne

La finale dei cadetti ha visto il “Challenge Foot” vincere contro Maison Foot, arrivata seconda. Mundus maris tramite il suo vicepresidente si è occupata di tutta la logistica e delle varie ricompense composte da palloni e trofei. La particolarità dell’edizione 2023 sta nel fatto che due ragazze hanno giocato tra i ragazzi. Sono Seynabou Ndiaye e Maïmouna Sall. Le loro squadre si sono fermate alle fasi eliminatorie.

In accordo con Gabou, Mundus maris ha pensato tuttavia che fosse una buona idea premiarle per questa impresa, che è anche un modo per incoraggiare altre ragazze a seguire le loro orme.

Un evento eccezionale, una ricompensa eccezionale. Per premiare queste ragazze, le uniche per il momento a giocare in squadre composte da ragazzi, Mundus maris ha offerto a ciascuna un paio di scarpini da football.

Aliou Sall e Abdou Karim Ndiaye con i quattro vincitori dei premi speciali, tra cui le due ragazze con i loro scarpini

Numerose persone hanno preso la parola durante la cerimonia finale del torneo che è stato un grande successo sia in termini di scuole partecipanti che di numero di spettatori.

Da parte di Mundus maris, Aliou Sall ha ringraziato in particolare Ibrahima Ciss, detto Gabou, assistito da Aziz Babou, i nostri principali interlocutori con questo ambiente sportivo. Questi due uomini col loro instancabile impegno sono i garanti di questo ambiente come evento sportivo e del suo crescente successo. L’approccio degli allenatori, che creano un legame tra sport e salute ambientale scegliendo l’oceano come portale d’accesso, merita un elogio particolare.

Il team dei più giovani del Club de l'Amitié ha vinto il suo torneo
La squadra del Gonèye Montagne è arrivata seconda.

Da parte sua, Gabou si è congratulato con Mundus maris per essere riuscito a fornire un supporto duraturo per diversi anni. Ha ricordato il grande interesse rappresentato da questa competizione, unica nel comune e che ha suscitato così tanto interesse. Ha detto che ogni anno il torneo è atteso con ansia. Ultimo ma non meno importante, il suo sogno è che questo torneo possa attrarre i centri degli altri municipi della città di Dakar. La sua ambizione è che la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Oceano venga portata avanti anche da queste altre scuole di formazione e, perché no, dalla città stessa di Dakar.

I vincitori della categoria cadetti, la squadra del Challenge Foot
La squadra del Maison Foot arrivata seconda

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